mercoledì 24 febbraio 2016

Lettera ad una bambina mai cresciuta

  Illustrazione di Jan Pienkowski.
(http://www.janpienkowski.com/home.htm)

Cara amica,
Lo so, è tanto che non parliamo, scusa se ti ho un po' trascurata negli ultimi tempi, imprigionata nel solito vortice di pensieri e preoccupazioni piccole e grandi della vita quotidiana.
Forse ti sarai sentita un po' trascurata, messa da parte, ma ti assicuro che non mi sono dimenticata di te: sei sempre lì, in quell'angolo di cuore che ho riservato per te, e che nessuno potrà mai portarti via. 
Come stai amica mia? Domanda  banale, forse anche un po' sciocca: starai come me, anche tu con i tuoi pensieri, tanto diversi dai miei, eppure in qualche modo eguali.
So bene quanto hai sofferto dolce amica, perché il tuo dolore è anche il mio. Ma nonostante tutto, ti prego, resta sempre come sei, la bambina dagli occhi puliti e il cuore puro che ho conosciuto tanti anni fa.
Siamo cresciute, ma è sempre rimasta una scintilla dentro di noi che ci rende speciali, forse un po' bambine, ma ci permette di rimanere persone buone nonostante la cattiveria che ci circonda. Certo, non ci faremo mai calpestare, perché essere buoni non vuol dire essere deboli, anzi è esattamente il  contrario: è la bontà che ci permette di essere più forti, di sopportare i dolori e di andare avanti sempre e a testa alta. La bontà è forza, non debolezza e provo compassione per chi la pensa diversamente.
Scommetto che piangi ancora quando guardi un film, vero? Non devi vergognarti mai delle tue lacrime, perché è proprio lì che risiede la tua forza più grande: provare empatia, commuoversi, emozionarsi: sono doti che ti fanno onore. Non credere mai a chi ti dice che essere sensibili è un difetto, perché è in realtà il più nobile tra i pregi.
Hai sempre avuto una propensione per il bello, per l'arte: ebbene, sappi che una persona cattiva non sarà mai un vero artista, perché ci vuole cuore per creare: l'arte non si fa, si sente. Un cuore arido si potrà arricchire sulla pelle degli altri ma non sarà mai un artista. Una vera artista deve conservare il suo cuore puro, e non incattivirsi.
Ricorda amica mia, quando ti faranno del male, quando sentirai la rabbia che prende il sopravvento divorando completamente la tua mente e la tua anima, quando ti sembrerà di essere completamente in balìa delle emozioni negative, proprio in quel momento dovrai essere forte e ricordare chi sei.
Perché la tua forza viene dalla bontà d'animo, dalla dolcezza che tieni ben celata e mostri a pochi e dall'amore per le cose belle. Non dalla rabbia. Non dal dolore.
Non credere a chi dice che cane mangia cane, che se ti fanno del male l'unica soluzione è diventare cattiva a tua volta passando da vittima a carnefice. Stanno solo cercando di farti diventare arida come loro.
Ricorda amica, che avrai sempre una scelta. Io ti sarò sempre accanto, anche se sceglierai la via facile, quella dell'odio. Ma se lo farai, tieni presente che farai male a te stessa più che agli altri, perché la tua natura è quella del creare, non del distruggere.
Cerca di non crogiolarti mai nell'autodistruzione, cerca di sorridere ma non con i denti, con il cuore.
Piangi, ridi, urla, fa tutto ciò che senti, ma fallo sempre col cuore.
Dicono che il cuore è un nemico perché ci fa soffrire, ma io penso che anche il dolore sia necessario nella vita. Il dolore che hai provato in passato ti ha resa quello che sei oggi, nel bene e nel male. Ti ha permesso di capire il dolore degli altri, di provare empatia, di essere sensibile; potrà sembrarti strano, ma se non avessi sofferto tanto amica mia, saresti una persona diversa, forse addirittura peggiore.
Non so cosa ci riservi il futuro, ma tu cerca di non dimenticare mai le parole che ti sto scrivendo oggi.
Nella speranza che il domani sia davvero quello che hai sempre desiderato e magari anche di più, cerca di vivere il presente meglio che puoi, stringi i denti e ricorda, ricorda sempre chi sei. Puoi salvarti o perderti, dipende solo da te.
Qualunque via prenderai, io sarò con te, e spero tanto di vederti felice.
Con affetto.
D.A.


2 commenti:

  1. Un testo difficile da proporre in un'epoca cinica ma io sono d'accordo con te.

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  2. Ti ringrazio Davide! Io ci provo, nel mio piccolo non smetto mai di comunicare, a modo mio, col mondo, sperando di trovare qualcuno che "parli la mia stessa lingua" ;)

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